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La serie dei “Forum scarpe hogan offerte Valoriâ€‌ promossi dalla Tavola della pace contro la grave crisi culturale che sta soffocando il hogan scarpe paese, prosegue con il Forum della Nonviolenza a Trento. 17 -18 maggio 2011 TRENTO CITTأ€ DELLA NONVIOLENZA Forum nazionale sulla Nonviolenza per il 50آ° anniversario della marcia della pace Perugia- Assisi 17 MAGGIO آ* * Accoglienza degli studenti partecipanti * Partenza da Trento per Rovereto A/R in treno * “Visita a Osservatorio Balcani e Caucaso: un’esperienza lunga 10 anniâ€‌ a cura dello staff di OBC * Salita al Colle di Miravalle * Pranzo al sacco * “Maria Dolens: rintocchi di Paceâ€‌ : momento formativo sul significato e sull’ attualitأ* della Campana della Pace a cura della Fondazione Opera Campana dei Caduti * “L’esperienza del portale Unimondo: per un’ informazione di Paceâ€‌ incontro con la redazione al Colle di Miravalle * Rientro a Trento 18 MAGGIO آ* *Luogo: Sala Polivalente, Liceo Galileo Galilei, Viale Nepomuceno Bolognini, 88 – Trento آ*Ore 9.00: Seminario “Trento cittأ* della Nonviolenzaâ€‌ Modera: Massimiliano Pilati, Movimento Nonviolento. - Saluti delle autoritأ* e introduzione al seminario. - Proiezione del filmato della prima Marcia per la pace Perugia-Assisi. - Nonviolenza ieri e oggi - Mao Valpiana, presidente del Movimento nonviolento - Videointervista di Corradino Mineo sul concetto di nonviolenza - Mezzi di informazione, guerra e nonviolenza: quale rapporto?

Ed أ¨ stato lo sport a fare da traino alla settimana della memoria e dell’impegno, coinvolgendo tutte le scuole di ogni ordine e grado del territorio ericino e con loro anche i giocatori della Pallacanestro Trapani prima e del Trapani Calcio poi. Due gli appuntamenti clou. Per questo, anche attraverso Blitz, ci permettiamo di chiedere a tutti, anche a quelli che non hanno firmato o che voteranno no ai singoli http://www.adbarchitetti.it/ , di opporsi a questo metodo, di far circolare le notizie, di usare i propri siti, i propri blog, ogni spazio per dare informazioni sull’appuntamento referendario, per opporsi ad una concezione proprietaria dell’ordinamento democratico e delle sue regole. Vogliono vincere il referendum negando ai cittadini il diritto al voto e comunque negando loro il diritto ad essere informati, a noi spetta invece il compito di garanire, sin da oggi, ai cittadini il diritto alla conoscenza, affinchأ¨, liberamente e serenamente, possano decidere i loro sأ¬ e i loro no. آ* Neppure i quotidiani online, che in qualche modo criticano il “rigore europeista alla Merkelâ€‌ o l’arrembante politica futurista di Renzi, hanno avuto l’onestأ* professionale di riportare l’evento dell’imponente manifestazione madrilena. E’ un brutto segnale, specie in vista della campagna elettorale per le Europee di Maggio alle porte.

L’inaugurazione del primo centro culturale gestito da profughi del Darfur e il vernissage di una mostra fotografica, seguito da un aperitivo e da un concerto, sono stati osteggiati da un gruppetto di delinquenti che hanno visto come una minaccia una serata all’insegna della solidarietأ*, dell’arte per dar vita a un progetto unico che ha il sostegno della Commissione Diritti Umani del Senato e il patrocinio del III municipio. Il motivo di tanto astio degli aggressori, con i quali io stessa – in hogan online di presidente di Italians for Darfur – ho cercato di parlare per placare gli animi a dispetto del coltello impugnato dal mio interlocutore, non era ben chiaro. Ma un’idea, tutti quelli che sono stati testimoni dell’episodio, l’hanno maturata. Sgrammaticate e cariche di insulti e minacce. Sono indirizzate al direttore di Metropolis Tv, Giovanni Taranto, e si riferiscono ai contenuti della prima edizione della trasmissione televisiva dal titolo آ«Cosa loroآ». Un viaggio dentro la camorra dell’area vesuviana da Castellammare a Ercolano, passando per Torre Annunziata e Torre del Greco.

ovviamente su tutte le ruote. Il diritto all’informazione e il principio di eguaglianza sostanziale أ¨ anche quello che fonda la missione di servizio pubblico dellaآ*RAIآ*che deve restare pubblica come avviene nelle principali democrazie europee. Abrogazione delle norme sulla privatizzazione contenute nella Gasparri, impegno del Parlamento, con una mozione immediata per il rinnovo della concessione alla Rai nel 1916 ed avvio di un’ampia consultazione sul contenuto della missione, governance sottratta ai partiti e costruita attraverso un piأ¹ diretto coinvolgimento degli utenti (art.43 Cost). آ* Anche laآ*TRASPARENZAآ*أ¨ una conseguenza del diritto all’informazione: vanno quindi rinforzate le norme sull’editoria anche per arrivare finalmente ad uno statuto piأ¹ garantista. آ* Manifestazione nazionale di solidarietأ* con il popolo siriano Domenica 19 febbraio 2012 Roma, piazzale dei Partigiani ore 12.00 Domenica 19 febbraio 2012 si svolgerأ* a Roma una manifestazione di solidarietأ* con il popolo siriano. آ* Siria, si fa strada l'ipotesi dell'invio dei caschi blu per fermare i massacri Non lasciate solo il popolo siriano - di Shady Hamadi* In piazza per la Syria il 19 febbraio: non restiamo a guardare - di Flavio Lotti Perchأ¨ non potremmo dire di aver capito cosa accade realmente in Siria? Lettera a Flavio Lotti- di Riccardo Cristiano

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